Il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca è fondamentale per attirare traffico organico e aumentare la visibilità della tua azienda o del brand.
Con una competizione sempre più in crescita, è diventato più difficile posizionare il proprio sito ai primi posti su Google. Tuttavia, ci sono alcune strategie che puoi utilizzare per migliorare il posizionamento del tuo sito e aumentare la tua visibilità online.
In questo articolo ti mostrerò i 10 modi che puoi utilizzare per posizionare il tuo sito ai primi posti su Google.
Parlerò di diverse azioni tangibili che puoi intraprendere per aiutare la tua azienda o il brand a salire in cima alla prima pagina, utilizzando due strategi: ottimizzazione del sito web (SEO) e ottimizzazione delle inserzioni. Tratterò prima l’importanza della prima pagina di Google e poi entrerò nelle tattiche, che includono:
- Parole chiave
- Contenuti
- Posizione (SEO Locale)
- Aggiornare e mantenere regolarmente il tuo profilo Google
- Tante altre
È assolutamente chiaro che la prima pagina di Google è un obiettivo utile (se non essenziale) per qualsiasi azienda, ma esaminiamo prima i suoi vantaggi specifici, in quanto ciò può aiutarti a stabilire le priorità all’interno della tua strategia.
Perché la prima pagina di Google è importante
I risultati di ricerca di Google stanno diventando più solidi, con pacchetti locali (Local Pack), domande aggiuntive relative alla query di ricerca, risposte istantanee (Instant answer) e altro ancora. Con così tanti modi per distinguersi, vale la pena lavorare per il miglior posizionamento, soprattutto considerando che il traffico e la percentuale di clic diminuiscono precipitosamente man mano che si scende nei risultati di ricerca.
1. Una percentuale di clic significativamente più alta
È risaputo che la prima pagina di Google cattura la maggior parte del traffico, ma sapevi che ci sono differenze significative nelle percentuali di clic per i diversi risultati? Uno studio mostra le seguenti percentuali di clic in base alla posizione di Google:
• Primo risultato: percentuale di clic del 36,4%.
• Secondo risultato: percentuale di clic del 12,5%.
• Terzo risultato: percentuale di clic del 9,5%.
Il CTR continua a diminuire, scendendo al 2,2% per il decimo risultato (di solito ci sono al massimo 10 risultati organici per pagina, anche meno ora con risultati locali e altre nuove funzionalità. Se non sei nei primi 3 Risultati di ricerca in Google, stai perdendo molti clic.
2. Un’esposizione immediata
I migliori risultati per le ricerche di Google ora popolano anche le caselle di risposta “Posizione zero”, altrimenti note come snippet in primo piano:
Guadagnare un primo posto su Google potrebbe portare a comparire in uno snippet in primo piano, garantendo alla tua attività un’esposizione immediata e aumentando la tua credibilità.
3. Quota di traffico
Un altro studio ha rilevato che il miglior risultato su Google cattura il 33% del traffico di ricerca. Più vicino alla cima riesci a far apparire il tuo sito web su Google, migliore sarà la tua presenza nella ricerca e l’autorità del tuo brand.
In che modo il posizionamento in prima pagina avvantaggia la tua attività?
È importante comprendere i diversi obiettivi che l’ottenimento di un buon posizionamento su Google può aiutare la tua azienda a raggiungere.
1. Migliora la tua visibilità
Supponiamo che tu abbia una sede fisica. Se potessi scegliere tra mettere la tua attività sulla strada principale che attraversa la città o una tranquilla strada laterale, quale sceglieresti? La strada principale, ovviamente.
Con 167 miliardi di ricerche al mese, arrivare sulla prima pagina di Google è come piantare la tua attività sulla strada più trafficata della città. Più persone vedono il tuo sito web, maggiore è la tua brand awareness. Più i consumatori hanno familiarità con il tuo marchio, più saranno ricettivi alle attività di conversione.
2. Genera più contatti
E se dovessi scegliere tra la strada principale di una città diversa o una città di clienti ideali? Ci sono tante prime pagine di Google quante sono le query di ricerca là fuori.
Il tuo obiettivo è quello di ottenere la prima pagina per le query che i tuoi clienti ideali stanno cercando. In questo modo, vieni scoperto dai consumatori che effettuano ricerche online con l’intento di acquistare o interagire. Queste persone hanno maggiori probabilità di convertirsi in lead e clienti per la tua azienda.
3. Aumenta il coinvolgimento
L’81% degli acquirenti conduce ricerche online prima di acquistare e Google è il punto di riferimento per questo. Con caselle di risposta, la sezione “Le persone chiedono anche” e risultati locali che mostrano informazioni di contatto, mappe, recensioni, valutazioni e descrizioni, la sola pagina dei risultati del motore di ricerca di Google consente ai consumatori di conoscere, confrontare e coinvolgere prima ancora di fare clic sul risultato.
4. Attira il traffico sul tuo sito web
Caselle di risposta possono forniretante informazioni. Mentre una pagina dei risultati di un motore di ricerca può a volte fornire tutte le informazioni di cui una persona ha bisogno, ci sono ancora una serie di query per le quali le persone inevitabilmente cliccheranno su un sito web. Non dimenticare che le interazioni con il tuo sito web sono importanti e necessarie prima che una persona si trasformi in un cliente.
Non solo essere sulla prima pagina di Google aumenta drasticamente il traffico verso il tuo sito web; non essere sulla prima pagina di Google ha un enorme svantaggio. Infatti, la prima pagina di Google cattura almeno il 71% del traffico web (alcune fonti dicono fino al 92%) e la seconda pagina è tutt’altro che seconda: scende al 6% dei clic sul sito web. Questo forte calo del traffico web è un indicatore di quanto sia importante la prima pagina di Google.
5. Aumenta la tua autorità nel settore
Arrivare sulla prima pagina di Google richiede la creazione regolare di contenuti di alta qualità che Google riconosce come soddisfacenti per i suoi utenti. Ciò richiede tempo, ma l’aumento del traffico e della fiducia che ne risulteranno valgono l’investimento.
Inoltre, scrivere regolarmente sul tuo settore e sulla tua attività ti consentirà di rimanere in sintonia con ciò che il tuo pubblico di destinazione vuole sapere e con gli ultimi aggiornamenti nel tuo settore. Apparire sulla prima pagina di Google è importante perché facilita lo sviluppo e il mantenimento di una solida base di conoscenze su cui la tua attività può reggersi saldamente.
6. Aumenta la fiducia (Trust)
L’algoritmo di Google è progettato per riconoscere contenuti spam, sospetti e di bassa qualità. Se compari costantemente sulla prima pagina di Google, significa che Google ti riconosce come una fonte attendibile di informazioni e che i consumatori si fidano delle aziende di cui Google si fida.
7. Costruisce il tuo pubblico
Come accennato in precedenza, arrivare sulla prima pagina di Google richiede la creazione di contenuti evergreen di alta qualità. Questo tipo di contenuto può essere riproposto e ridistribuito su una varietà di canali di marketing inclusi social media, e-mail e annunci a pagamento.
I tuoi sforzi orientati ai contenuti per arrivare sulla prima pagina di Google ti forniranno più materiale e più opportunità per interagire con il tuo pubblico di destinazione e coltivare lead.
8. Velocizza il ciclo di vendita
I consumatori oggi hanno così tante opzioni tra cui scegliere, oltre all’accesso a tutte le informazioni e gli strumenti di cui hanno bisogno per scoprire, controllare e prendere una decisione su un’azienda. Dove vanno per dare il via alla loro ricerca? Google! Arrivare sulla prima pagina di Google ti aiuta a portare quei lead a mettere in moto il tuo ciclo di vendita.
Come posizionare un sito su Google?
La pratica di allineare il tuo sito web con i fattori di posizionamento sui motori di ricerca è chiamata ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). Se vuoi saperne di più leggi il mio studio caso per l’ottimizzazione SEO.
Non devi necessariamente ottimizzare per i motori di ricerca l’intero sito in una volta, ma piuttosto ogni singola pagina del tuo sito. Ecco come farlo:
1. Determina le tue parole chiave
Innanzitutto, determina a quali query di ricerca desideri che Google risponda con le pagine del tuo sito web. Queste sono note come parole chiave, che, tra l’altro, possono essere singole parole o frasi.
Esempi di parole chiave per questo articolo includono:
- posizionare sito
- posizionare sito su google
- come posizionare un sito su google
- come posizionare un sito ai primi posti
- posizionare sito web
- ecc.
Ogni pagina del tuo sito web dovrebbe scegliere come target un diverso insieme di parole chiave in modo che le pagine non siano in competizione tra loro.
Le parole chiave giuste per il tuo sito sono quelle che i tuoi clienti stanno digitando per ottenere i prodotti e i servizi di cui hanno bisogno. Per capire come scegliere le parole chiave per la tua attività, leggi come fare la ricerca delle parole chiave per la SEO.
2. Comunica a Google quali parole chiave stai utilizzando
Google funziona eseguendo la scansione del Web, classificando le milioni di pagine esistenti e memorizzandole in un indice. Quando un utente esegue una ricerca, Google può quindi scansionare il suo indice più organizzato (piuttosto che l’intero Web) per trovare rapidamente risultati pertinenti.
Pertanto, un altro passo importante per presentarsi sulla prima pagina di Google è rendere il più semplice possibile per Google la scansione, l’indicizzazione e il recupero del tuo sito. A tale scopo, posiziona le parole chiave nei seguenti punti:
Meta Title
Ogni post del blog e pagina del tuo sito Web ha un meta tag title. Questo titolo appare nella parte superiore della tua pagina sotto forma di intestazione ma anche come titolo dell’elenco di quella pagina nei risultati di ricerca (a seconda delle impostazioni CMS).
Meta Description
La meta descrizione è la piccola descrizione che appare sotto il titolo nei risultati di ricerca di Google.
Oltre a dire a Google di cosa tratta la tua pagina, la meta descrizione dice rapidamente a chi cerca cosa può aspettarsi se fa clic sulla tua pagina.
URL
Il tuo URL è costituito dal tuo nome di dominio (come adriangram.it), seguito da una barra, seguita da testo separato da trattini.
L’inclusione di parole chiave nel tuo URL aiuterà Google a identificare più rapidamente di cosa tratta la tua pagina. Inoltre, l’URL appare tra il titolo e la meta descrizione nei risultati di ricerca. Un URL pulito che corrisponde al titolo della pagina è più attraente e affidabile per gli utenti e più adatto per posizionarsi in prima pagina.
Alt Tags
Google può vedere le immagini solo se l’immagine ha un testo alternativo (noto anche come alt tag). Se il tuo alt tag include parole chiave, Google può rilevare un’ulteriore pertinenza di quella pagina e sentirsi più a suo agio nel metterti sulla prima pagina dei risultati di ricerca.
3. Scrivi per gli utenti
Ovviamente, il corpo del contenuto della tua pagina è il posto più importante in cui includere le parole chiave per le quali stai cercando di posizionarti. Tuttavia, è fondamentale che queste parole chiave non siano sistematicamente ed eccessivamente inserite ma incorporate naturalmente. Infatti, Google ora può rilevare il keyword stuffing e, se lo fa, ti posizionerà molto, molto lontano dalla prima pagina dei suoi risultati.
La chiave per arrivare sulla prima pagina di Google è fornire contenuti utili, affidabili, di facile lettura, informativi che manterranno il tuo pubblico di destinazione sulle tue pagine e lo farnno tornare per saperne di più.
4. Ottimiza le keywords basate sulla posizione
Un altro modo per portare la tua pagina web nei primi posti su di Google è ottimizare le query basate sulla posizione. Assicurati che il tuo sito web indichi chiaramente la tua città e/o area geografica, tramite la tua pagina dei contatti ed eventualmente anche attraverso i post del blog e le pagine dei servizi.
In questo modo, quando le persone cercano: “il tuo settore” + “la tua città”, Google raccoglierà tali informazioni e mostrerà la tua attività come risultato di ricerca “vicino a me”.
Anche se un utente non effettua la ricerca utilizzando una posizione specifica, Google fornirà comunque risultati geograficamente rilevanti in base al proprio indirizzo IP, quindi la SEO locale non è sempre importante.
5. Ottimizza il sito per i dispositivi mobile
Non troverai un sito Web in cima a una ricerca su Google che non sia ottimizzato per i dispositivi mobile. I consumatori ora utilizzano telefoni e tablet più dei computer e laptop, infatti la maggior parte delle ricerche locali viene eseguita su dispositivi mobili.
Di conseguenza, Google favorisce i siti Web ottimizzati per i dispositivi mobile. In effetti, tutti i siti sono ora indicizzati dall’indicizzazione mobile-first.
Responsive è necessario, poiché il tuo sito Web si adatterà a schermi di qualsiasi dimensione e manterrà la funzionalità.
6. Concentrati sull’esperienza dell’utente
Essere ottimizzati per i dispositivi mobile non è sufficiente per un sito web. Deve anche essere accattivante e facile da usare. Un sito Web con una navigazione intuitiva, inviti all’azione chiari e risposte alle domande più immediate dei tuoi visitatori manterrà i visitatori lì più a lungo e tornerà più tardi, cosa che Google noterà e, a sua volta, ti classificherà più in alto.
Più alto è il tuo posizionamento, più traffico otterrai sul tuo sito e più è probabile che tu venga visualizzato sulla prima pagina.
7. Crea un account Google My Business
Google My Business si sta evolvendo in uno degli strumenti più potenti (per non dire gratuiti) per i proprietari di attività commerciali locali.
Sia Google Maps che la Ricerca estraggono da Google My Business dati per produrre elenchi locali (noti come Profili aziendali). La creazione di un account Google My Business è un modo semplice e veloce per aggiungere ulteriori informazioni al profilo della tua attività, che lo aiuta a comparire nella prima pagina di Google Maps e Ricerca (nella sezione dei risultati locali).
Assicurati di completare la richiesta e la verifica del tuo annuncio in modo da poter monitorare, mantenere e ottimizzare il tuo annuncio.
8. Ottimizza il tuo profilo aziendale su Google
Parlando di ottimizzazione della tua scheda, considero questa strategia un’entità separata perché mentre la creazione di una scheda Google può aiutarti con la tua visibilità, l’ottimizzazione può portarti lontana in termini di posizionamento. Piuttosto che creare l’essenziale e sperare che venga visualizzato per una o due ricerche, ottimizza la tua scheda Google per la massima visibilità. Ecco come:
Completa ogni sezione del tuo profilo
Più informazioni includi nella tua scheda Google My Business, più ricerche possono essere visualizzate nella prima pagina. Infatti, le schede complete di Google My Business ottengono, in media, 7 volte più clic rispetto alle schede incomplete.
Mantieni il tuo nome coerente
Usa sempre lo stesso nome esatto per la tua attività. A Google non piacciono le discrepanze, anche quelle minori.
Aggiorna le tue informazioni
Non essere in grado di trovare la tua attività, presentarsi per trovarla chiusa o ottenere un operatore quando si tenta di chiamare non solo può scoraggiare un cliente, ma anche portarlo a diffidare della tua attività o a scrivere una recensione negativa. Rimani aggiornato sulla tua scheda Google e apporta gli aggiornamenti e le modifiche necessari in modo che possa essere abbastanza affidabile da essere in cima all’elenco.
Carica foto
Google My Business si impegna a fornire ai consumatori quante più informazioni possibili su un’azienda, prima ancora di incontrarla. Assicurati di caricare foto che ritraggono non solo i prodotti e i servizi offerti dalla tua attività, ma anche l’atmosfera e le persone che la frequentano.
9. Ottieni recensioni dei clienti
Gli utenti di Google adorano vedere cosa pensano gli altri di un’azienda, quindi non sorprende che le aziende con recensioni Google più positive vengano visualizzate nella prima pagina.
Chiedi ai clienti di persona e crea un collegamento rapido per le recensioni in modo da incoraggiare facilmente le recensioni sui tuoi canali online. Sebbene questo rientri tecnicamente nell’elenco delle ottimizzazioni di Google My Business, non dimenticare che ci sono molti altri siti di recensioni, ognuno dei quali ha un impatto sul tuo posizionamento.
10. Elenca la tua attività su altre directory
Google My Business è potente, ma dovresti comunque creare e ottimizzarela tua attività su altre directory popolari. Questo perché un elenco solido con recensioni positive migliora la tua presenza online in generale. Le recensioni online e i collegamenti da altri siti attendibili inviano segnali a Google che figurano nel suo algoritmo di ranking.
Come per il profilo dell’attività su Google, assicurati che il resto degli elenchi delle directory online siano completi e accurati, coerenti su tutte le piattaforme. Non dimenticare di aggiungere foto anche alle tue inserzioni online.
Conclusione
In questo articolo vengono presentati 10 modi per migliorare il posizionamento del proprio sito sui motori di ricerca in particolare Google, per aumentare la visibilità online.
Le strategie presentate includono l’utilizzo delle giuste parole chiave, la comunicazione di tali parole chiave a Google, l’utilizzo di meta tag, la creazione di contenuti di qualità, l’ottimizzazione della velocità del sito e l’utilizzo di link interni ed esterni.
È importante notare che l’ottimizzazione per i motori di ricerca dovrebbe essere applicata non solo al sito nel suo complesso, ma anche ad ogni singola pagina.
